Autore: Dante Maffia n. pagine: 248 Prezzo: euro 15,00
“Sedici brevi componimenti che si dipanano lungo un percorso di lettura intenso e coinvolgente (…sconvolgente) da parte del lettore, anche lui, alla fine, protagonista, consapevole e non, di quanto quel Fuoco/Male ha potuto provocare per l’Umanità intera. Maffia, in un pugno di voci che sembrano mille, da Poeta Maiuscolo qual è, ha svolto un compito universale, fantastico e reale nello stesso tempo e nelle stesse prospettive: il Fuoco/Bene pronto a vendicarsi sul Fuoco/Male, come spesso accade, con la forza assoluta e magica della Poesia, quella “poesia” in forme multiple che avrebbero voluto distruggere in eterno e che invece per l’eternità sarà viva e potente, arma letale lei stessa contro i suoi antichi/moderni carnefici.”
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“Proviamo ad immaginare cosa doveva essere la biblioteca di Ales- sandria. L’imponenza di questo austero luogo ci restituisce, nel tentativo di un approccio spaziale, atemporale ed immaginativo, la sensazione di trovarci in un posto che ridimensiona lo spettatore al cospetto della conoscenza universale. Nell’epilogo di questo antico tempio, riproposto magistralmente nelle fosforescenze dei versi di Maffia, sovrasta il potere distruttore del rogo. La fiamma spogliata del significato di passione assurge a simbolo di prevaricazione della ragione e dolore per la perdita. Nei secoli si susseguiranno tanti roghi che riproporranno la distruzione della parola scritta. ”
